Citodiagnostica

Citodiagnostica


Metodo di esame clinico che mira a ottenere un giudizio diagnostico delle cellule contenute in materiali organici, liquidi o semiliquidi (essudati, trasudati, pus ecc.).

La citologia è una vasta e complessa branca dell'anatomia patologica che si occupa dello studio morfologico della cellula. Attraverso lo studio citologico si effettua una distinzione tra cellula normale e patologica:

  • Normale: studio della morfologia cellulare in condizioni di salute
  • Patologica: studio delle modifiche cellulari in condizioni di malattia (citopatologia)

Obiettivi della citodiagnostica

  • Diagnosi di malattia
  • Diagnosi eziologica
  • Diagnosi patogenica

Metodi di raccolta del materiale citologico

  • Striscio direttamente su vetrino (materiale denso)
  • Centrifugazione (o citocentrifugazione) effettuata subito o dopo conservazione in frigo
  • Sospensione in liquidi fissativi (citologia in strato sottile)

Le cellule da studiare si ottengono nel sedimento post-centrifugazione che si esamina a fresco o su strisci colorati al microscopio. Grazie a colorazioni con reattivi fluorescenti (arancio di acridina), è possibile valutare l'eventuale aumento di acido ribonucleico, segno di attiva proliferazione (cellule neoplastiche).